Il progetto

Piattaforma Regionale Orientamento è il nome del progetto a valenza regionale presentato nell’ambito del bando La Lombardia è dei giovani 2020, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia.

L’Informagiovani del Comune di Cremona in partnership con gli Informagiovani dei Comuni di Bergamo, Brescia, Lecco, Lissone, Lodi, Novate Milanese, Varese, Città Metropolitana di Milano e il partner tecnologico Jobiri hanno scommesso sulla possibilità/utilità di raccordare a livello regionale i servizi per l’orientamento scolastico e professionale rivolti ai giovani del nostro territorio. Una sfida che si è tradotta in un lavoro intenso e di grande qualità e che ha visto gli enti coinvolti mettere in campo le migliori risorse professionali e specializzate sul tema dell’orientamento e Anci Lombardia, attraverso il Dipartimento Giovani, seguire con attenzione e competenza tutte le fasi di progettazione e messa a terra.

Il progetto Piattaforma Regionale Orientamento si sviluppa in 3 azioni, che sono il frutto di riflessioni condotte in questi anni nell’ambito della Consulta Regionale Informagiovani di Anci Lombardia  e condivise con gli altri soggetti aderenti alla rete regionale Informagiovani.

Il progetto ha inteso rispondere operativamente e con grande concretezza agli obiettivi indicati nel bando da Regione Lombardia e tra questi, in primis, quello di offrire sostegno agli under 34 finanziando interventi finalizzati a supportare l’autonomia dei giovani e la loro partecipazione attiva nella vita della comunità.

Le azioni del progetto si sono concentrate da una parte sul tema dell’autonomia dei giovani, della promozione e dell’accesso alle opportunità mettendo in campo servizi, competenze e strumenti per l’orientamento alla formazione e al lavoro, sostegno nei periodi di transizione studio/lavoro e lavoro/lavoro, acquisizione, valorizzazione di soft skills e nuove competenze; dall’altra sulla formazione e riallineamento delle competenze dei servizi e degli operatori Informagiovani.

Gli strumenti, esito della progettazione, si sostanziano:

• nella piattaforma regionale TALENT HUB fruibile 24h su 24h sia dai giovani che dagli operatori chiamati ad affiancarli nei percorsi di orientamento formativo e professionale
• in un nutrito pacchetto formativo rivolto agli operatori degli Informagiovani lombardi;
• in una intensa campagna di comunicazione finalizzata alla promozione della piattaforma e dei servizi.

TALENT HUB è fruibile da qualsiasi dispositivo e si propone come un vero e proprio consulente di carriera phygital ed intelligente.

E’ organizzata in 3 macro aree:

1. un’area formazione, all’interno della quale trovano spazio le risorse che a livello regionale e nazionale possono concorrere a supportare il percorso di studi dei nostri giovani;
2. un’area lavoro, all’interno della quale i giovani trovano strumenti, informazioni e opportunità per la ricerca del lavoro o per l’avvio di impresa, oltre che un effettivo matching fra domanda e offerta di lavoro; allo stesso modo le aziende hanno l’opportunità di ricercare, intercettare e valorizzare le competenze utili;
3. un’area riservata agli operatori degli Informagiovani lombardi, all’interno della QUALE sono MESSI A DISPOSZIONE strumenti e contenuti finalizzati a garantire l’erogazione di azioni orientative, in linea con criteri e livelli qualitativi condivisi, e diffuse sul territorio regionale.

Talent Hub si propone dunque anche come un sistema integrato e intelligente che permette di tenere in rete i servizi favorendo lo scambio di buone prassi, il confronto quotidiano e la socializzazione del patrimonio informativo.

Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di percorsi formativi di aggiornamento, qualificazione e valorizzazione finalizzati all’innalzamento e al riallineamento delle competenze degli operatori Informagiovani che agiscono azioni di orientamento scolastico e professionale rivolti ai ragazzi e alle famiglie, in un dialogo dinamico con scuole e mondo del lavoro. L’aggiornamento costante delle competenze degli operatori è il pre-requisito che garantisce l’erogazione di servizi al passo con i tempi e in grado di rispondere alle esigenze, bisogni e attese dei giovani.

Le competenze degli operatori dell’orientamento devono prevedere una grande flessibilità nelle metodologie e nelle tipologie di servizi da erogare, la capacità di attivare reti significative di collaborazione nel territorio con tutti i soggetti che potenzialmente possono concorrere e contribuire al raggiungimento degli obiettivi individuati nel piano d’azione di orientamento.

La partecipazione di oltre 250 operatori a 12 percorsi formativi tra master, alta formazione e seminari tematici, ha visto momenti di confronto e socializzazione di esperienze e buone prassi e ha voluto contribuire all’adeguamento del livello qualitativo dei servizi di orientamento in un sistema di raccordo regionale per garantire interventi e azioni di sostegno alle scelte dei giovani, affiancando anche le famiglie, attraverso strumenti e competenze orientative utili ed efficaci.

L’attività messa in campo non si esaurirà con la chiusura del progetto legato al Bando “La Lombardia è dei Giovani 2020”, ma trova già sviluppo nel Bando “La Lombardia è dei Giovani 2021”, in virtù del quale un gruppo allargato di partner sta lavorando per l’allestimento di un Coordinamento Regionale dei Servizi per l’Orientamento e per la messa a sistema di una proposta formativa costante e dinamica, prevedendo anche la possibilità di ragionare verso un nuovo obiettivo percepito come indispensabile ai fini del riconoscimento, certo non solo formale, delle competenze degli operatori.

La direzione verso la quale si tenderà potrebbe essere quella di un lavoro congiunto con Anci e Regione Lombardia e finalizzato a riconoscere, qualificare e attualizzare la figura dell’operatore per l’orientamento anche in riferimento al QRSP – Quadro Regionale degli Standard Professionali.

Per garantire la sostenibilità del progetto la rete di partner si impegnerà, attraverso accordi stipulati a latere con il capofila, a sostenere attraverso un impegno economico la piattaforma per le successive tre annualità.